Poiché abbiamo parlato di America
Centrale e delle grandi Antille, accennando alla Giamaica e alla sua
storia, è il caso di ricordare Bob Marley. In "Redemption Song" Bob fa
riferimento alla schiavitù dei neri, deportati in America dagli europei
nei secoli passati (nella capitale della Giamaica, Kingston, allora
possedimento inglese, c'era un vero e proprio centro di smistamento).
Nel testo della canzone si parla quindi della liberazione dei neri
e del ritorno alle proprie origini africane, nonché dei valori
spirituali che sono propri del Rastafarianesimo, una religione africana
(specificamente etiope) derivata dal Cattolicesimo e diffusa in tutto il
mondo proprio dai creoli del centro America e in particolare dalla
musica reggae (a proposito, l'inglese-creolo di Bob è molto particolare,
perché non ve lo fate tradurre dal prof. di inglese?)
Πάντες ἄνθροποι τοῡ ἐιδέναι ὀρέγονται φύσει - Tutti gli uomini per natura tendono al sapere (Aristotele, Metafisica 980a, 21)
venerdì 21 novembre 2014
giovedì 20 novembre 2014
Prologo dell' "Agamennone" di Eschilo
Ecco a voi una rappresentazione del prologo dell' "Agamennone" di
Eschilo inscenato quest'anno nel teatro greco di Siracusa, in Sicilia.
Il testo è fedele all'originale e potete leggerlo guardando
contemporaneamente questo video. Come sapete, a parlare è la guardia di
vedetta in cima alla reggia di Agamennone, in attesa del segnale di
fuoco che annunci la caduta di Troia. Domani continuiamo la lettura in
metrica dei primi 10 versi in greco.
mercoledì 19 novembre 2014
"L'aribtrato" di Menandro
Anche se le riprese sono amatoriali, ho trovato su youtube una rappresentazione molto bella de L'arbitrato ( Ἐπιτρέποντες) di Menandro. Potete leggere la trama qui. La scena si apre con il cuoco di Cherèstrato che si fa rivelare dallo schiavo Onesimo il motivo per cui il padrone di quest'ultimo, Carisio, si è rifugiato a casa di Cherèstrato, suo amico. Carisio infatti se ne è andato di casa adirato con la moglie Panfila, colpevole di aver partorito a sua insaputa un figlio avuto da un misterioso amante, e adesso trascorre le giornate disperato e ubriaco, in compagnia della prostituta Abrotono, innamorata di lui. Come si scoprirà, in realtà Panfila è vittima di uno stupro ed è stato proprio Carisio, al buio, non riconosciuto, a stuprarla. In questo modo marito e moglie potranno riconciliarsi, e sarà proprio la prostitua Abrotono a permettere questo riconoscimento.
Vi aggiungo le parole che a questa commedia dedica Luigi Rossi:
"L'arbitrato è commedia di profonda umanità e ha il suo momento più intenso quando Carisio, riesaminando la sua vicenda alla luce di una riflessione che abbraccia la condizione umana in generale, prende coscienza dell'insensatezza del suo comportamento. Così da marito deluso ed irritato, pronto a ripagare il sospettato tradimento con un'azione vendicativa, grazie a un'analisi della realtà fatta senza conformismi e ipocrisie, acquista consapevolezza più profonda della fallibilità umana e si dispone al perdono [...] Parallelamente la prostitua Abrotono, per la quale i personaggi ottusamente conservatori hanno parole di disprezzo, tesse la sua nobile azione di ricomposizione. La vicenda di una prostituta che rinuncia all'uomo che ama cooperando alla felicità altrui è un finale d'intreccio che fa capire quanto sia cambiata la dimensione etico-sociologica".
Qualche curiosità: la rappresentazione si svolge nello splendido scenario naturale di Segesta, in Sicilia, sede di un'antica colonia greca di cui rimangono molte testimonianze (soprattutto templi), e nella scena in cui compare Panfila col bimbo i musicisti cantano "La simminzina", una bellissima canzone popolare sicula nella versione interpretata da Rosa Balistreri, la famosa cantante della tradizione popolare del Sud d'Italia.
mercoledì 12 novembre 2014
Canada (II A. F. M.)
Ricordatevi quanto detto in classe riguardo:
- Le Montagne Rocciose e i rilievi.
- Il sistema idrografico (il Canada è ricchissimo di laghi di origine glaciale e fiumi, di cui dovete ricordare almeno il S. Lorenzo).
- Le zone pianeggianti e il cosiddetto "Canada Utile", la zona più mite a sud, al confine con gli Stati Uniti.
Qui vi allego una mappa fisica. Ricordatevi almeno il territorio del Quebec, la questione dei francofoni, il territorio di Nunavut e l'accordo NAFTA.
mercoledì 5 novembre 2014
Ellenismo - La civiltà della scrittura (V Classico)
A questo link sono disponibili degli approfondimenti da leggere su quello che vi ho spiegato riguardo le biblioteche e la diffusione del libro.
Per quanto riguarda l'ellenismo, i concetti chiave che dovete ricordare sono:
- il contesto storico generale, dalle conquiste di Alessandro Magno all'ultimo regno quello d'Egitto, conquistato da Roma (323 a.C. - 31 a.C.).
- le nuove figure dei filologi-poeti e la loro attività specialmente nella bilioteca di Alessandria.
- la nascita di una cultura d'élite contrapposta a una popolare e il mecenatismo delle corti ellenistiche (sempre importante quella dei Tolomei in Egitto).
- la diffusione del libro come strumento principale della cultura e il cambiamento delle pratiche culturali.
- la diffusione della cultura greca in quasi tutto il mondo.
In questa immagine potete vedere i resti di un papiro che contiene un testo di Archiloco (P. Oxy. 4701 fr. 1, che significa Papyrus Oxyrhyncus - Papiro di Ossirinco - cioè trovato tra le sabbie di questa località egiziana - numero di inventario 4701, frammento 1. Questi papiri oggi sono perlopiù conservati ad Oxford, in Inghilterra). Potete così rendervi conto di come si scriveva all'epoca e soprattutto delle condizioni in cui i studiosi di oggi si ritrovano a ricostruire questi testi:
Come vi spiegavo, la forma di un libro in papiro era questa:
venerdì 31 ottobre 2014
L'età ellenistica: la decadenza della πόλις (V Classico)
A questo link vi allego le pagine lette in classe dalla Storia dei Greci di Indro Montanelli (pp. 374 - 382, Rizzoli 1960). Come vi spiegavo, sono illuminanti per capire il fenomeno della decadenza della πόλις all'inizio del IV secolo a.C. più di qualsiasi manuale. È infatti importante ricordare che personalità come Senofonte cominciano a distaccarsi dalla comunità d'appartenenza per seguire le proprie aspirazioni personali. Si può dire che questa sorta di individualismo nascente sancisce una nuova epoca, in cui il cittadino non è più legato solo alla propria città, ma diviene un cittadino del mondo (κοσμοπολίτης, da κόσμος - "mondo" e πολίτης - "cittadino"). Da una parte quindi gli orizzonti si allargano enormemente, ma dall'altra i singoli cittadini perdono sostanzialmente la loro autonomia politica e divengono sudditi di enormi regni, eredità del vastissimo impero assoggettato da Alessandro Magno e che va dalla Grecia e l'Egitto fino all'India. Comincia quell'epoca chiamata ellenismo, poiché la cultura ellenica si diffonde in tutto il mondo e si ibrida con le millenarie culture straniere con cui viene in contatto.
Vi allego un'immagine che illustra i regni che si spartirono i diadochi (διάδοχοι, letteralmente "i successori") dopo la morte di Alessandro Magno. Siamo nel 301 a.C. e la potenza di Roma sta già crescendo, dominando su gran parte dell'Italia (qui potete ingrandire ancora di più l'immagine).
Se poi volete saperne di più su Montanelli, qui c'è la voce a lui dedicata sull'enciclopedia Treccani. È stato un importante giornalista e una voce controcorrente nel panorama culturale italiano del novecento: infatti si proclamava di destra, ma aveva una sua idea molto particolare, tanto che ha combattuto come partigiano contro il regime fascista. È stato uno dei più gradi critici dell'ascesa politica di Silvio Berlusconi.
martedì 14 ottobre 2014
Il teatro greco: caratteri generali (IV CLassico)
Gli appunti da studiare sui caratteri generali del teatro greco del V secolo a.C. sono disponibili a questo link. Qui sotto invece trovate lo schema di un teatro-tipo e un elenco delle definizioni delle parti che lo costituivano (da ricordare in particolare l' ὀρχήστρα, le πάροδοι e la σκηνή). Importanti teatri erano quello di Dioniso ad Atene, il teatro di Epidauro e quello di Siracusa, ancora oggi visibili e spesso utilizzati (scarica qui l'immagine ad alta risoluzione).
lunedì 13 ottobre 2014
L'età classica della cultura greca (IV Classico)
Gli appunti della lezione sull'età classica della letteratura greca sono disponibili a questo link. Questi sono gli argomenti principali da ricordare:
- La transizione dalla cultura orale a quella del libro.
- Il giudizio di Platone sulla scrittura contenuto nel Fedro.
- La teoria aristotelica della catarsi.
- La cultura dei sofisti e il punto di vista di Aristofane su di loro.
Per approfondire, questa è la voce dedicata al periodo classico della cultura greca sull'enciclopedia Treccani.
Il Partenone di Atene, uno dei simboli dell'età classica, costruito dall'architetto Ictino sotto la supervisione dello scultore Fidia. |
domenica 5 ottobre 2014
sabato 4 ottobre 2014
venerdì 3 ottobre 2014
U.S.A. (II A.F.M.)
In allegato una carta fisica degli Stati Uniti d'America, che potete scaricare in alta risoluzione cliccando qui.
Riguardatevi sugli appunti soprattutto:
L'ambiente naturale
L'ambiente naturale
- Le catene costiere ad Occidente (Montagne Rocciose, Sierra Nevada, Catena delle Cascate) e ad Oriente (Monti Applachi)
- I fiumi principali, tra cui il Mississippi, il Missouri e il Colorado, e la regione dei Grandi Laghi con le cascate del Niagara.
- Le Grandi Pianure centrali e le zone desertiche in Colorado, Arizona, Texas, compreso il Grand Canyon e la faglia di S. Andrea.
- I climi.
- I climi.
La storia e la demografia
- Principali avvenimenti storici.
- Distribuzione della popolazione, vecchia e nuova immigrazione, nativi americani.
L' economia e l'influenza culturale
- I principali settori economici e le aree di produzione.
- Le multinazionali.
- Il predominio politico e culturale.
Vi aggiungo una cartina politica, su cui potete ricercare i dieci stati che abbiamo guardato in particolare (cliccate qui per ingrandire).
- Principali avvenimenti storici.
- Distribuzione della popolazione, vecchia e nuova immigrazione, nativi americani.
L' economia e l'influenza culturale
- I principali settori economici e le aree di produzione.
- Le multinazionali.
- Il predominio politico e culturale.
Vi aggiungo una cartina politica, su cui potete ricercare i dieci stati che abbiamo guardato in particolare (cliccate qui per ingrandire).
giovedì 2 ottobre 2014
mercoledì 1 ottobre 2014
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